the arc artcafe

The Arc ArtCafè – Venafro

Il The ARC ArtCafè, situato nel quartiere storico di Portanuova a Venafro, non è solo un bar o una caffetteria: è uno spazio culturale dinamico che ambisce a far rivivere una delle zone più affascinanti del quarto centro più grande del Molise, situato nella provincia di Isernia. Questa attività, che ha recentemente aderito alla rete del Passaporto del Molise, rappresenta un perfetto connubio tra tradizione e innovazione, offrendo tanto ai residenti quanto ai visitatori un luogo d’incontro dove la cultura si mescola al piacere della convivialità. Un Progetto che Va Oltre il Caffè da The Arc Artcafè Il The ARC ArtCafè nasce con l’intento di andare oltre il concetto tradizionale di caffetteria. Fin dall’inizio, l’obiettivo è stato quello di creare un punto di riferimento culturale per la comunità di Venafro, offrendo un ambiente accogliente dove le persone possano incontrarsi, discutere e condividere idee. Situato nella storica Portanuova, l’ArtCafè gioca un ruolo cruciale nel tentativo di riqualificare quest’area del centro storico, unendo il passato della città alle sue aspirazioni future. L’impegno a rivitalizzare questa parte storica di Venafro fa eco alla missione del Passaporto del Molise, che mira a promuovere le eccellenze del territorio molisano, incentivando un turismo consapevole e sostenibile. L’adesione del The ARC ArtCafè a questa rete rafforza il legame tra l’attività e la valorizzazione delle risorse locali, rendendola un esempio di come anche i luoghi di aggregazione possano diventare motori di sviluppo culturale e turistico. Un Centro di Confronto Culturale, The Arc Artcafè Oltre a offrire un servizio di caffetteria di alta qualità, il The ARC ArtCafè ospita regolarmente eventi e incontri culturali. Mostre d’arte, presentazioni di libri, serate di musica dal vivo e conferenze sono solo alcune delle iniziative organizzate per stimolare il dibattito e la creatività all’interno della comunità. Questa dimensione culturale rende il The ARC ArtCafè un luogo unico nel suo genere in Molise, dove l’aspetto sociale e quello culturale si intrecciano, offrendo una proposta innovativa che arricchisce il tessuto locale. Grazie all’adesione al Passaporto del Molise, l’ArtCafè diventa anche un punto di interesse per i visitatori che vogliono scoprire le peculiarità di Venafro e della regione circostante, aggiungendo un valore esperienziale al loro soggiorno. Portanuova e il Centro Storico di Venafro Portanuova, dove sorge il The ARC ArtCafè, è una delle porte d’ingresso al centro storico di Venafro, una città ricca di storia e tradizioni. Situata lungo antiche vie di comunicazione, Venafro vanta un passato illustre che risale all’epoca romana e sannitica. Con l’iniziativa di rivitalizzare Portanuova, il The ARC ArtCafè si inserisce in un progetto più ampio di recupero e valorizzazione del patrimonio storico-architettonico della città. L’impegno del locale non si limita solo alla dimensione artistica, ma si estende alla promozione delle tradizioni locali, contribuendo a creare un legame tra il territorio e la sua storia. Grazie all’integrazione nella rete del Passaporto del Molise, il The ARC ArtCafè diventa un ambasciatore della cultura e delle eccellenze molisane, offrendo una porta d’accesso privilegiata per chi vuole esplorare Venafro e la sua storia. Un Luogo per il Presente e il Futuro Il The ARC ArtCafè rappresenta una nuova visione di cosa un bar possa essere. È un luogo dove passato e presente si incontrano, dove il caffè si gusta non solo come bevanda, ma come momento di incontro e confronto. Con la sua adesione al Passaporto del Molise, il locale rafforza il proprio ruolo nel tessuto sociale e culturale della regione, promuovendo un modello di sviluppo turistico che pone al centro la sostenibilità, la cultura e la valorizzazione delle tradizioni locali. Se sei alla ricerca di un luogo dove scoprire l’anima autentica di Venafro, il The ARC ArtCafè è la tua destinazione: un angolo dove la storia e la cultura locale si incontrano per creare un’esperienza unica. Hai già scoperto tutte le esperienze possibili con il Passaporto del Molise? CONTINUA IL TUO VIAGGIO

ripalimosani

Ripalimosani

Arroccato su una roccia, Ripalimosani si presenta come un incantevole presepe, con un dedalo di viuzze che si snodano attorno al palazzo ducale e alla chiesa principale. Questo caratteristico borgo molisano non è solo un luogo di bellezze paesaggistiche, ma anche un importante punto di riferimento storico e culturale che ora entra a far parte della rete del Passaporto del Molise, un’iniziativa che promuove la valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni. Cenni storici su Ripalimosani Le origini di Ripalimosani risalgono a oltre duemila anni fa, quando la zona era abitata dai Sanniti. L’attuale comune nasce intorno all’anno 1000, con la costruzione del palazzo ducale, un esempio di architettura che testimonia la ricchezza storica del luogo. La sua forma a fuso, con l’antica via di Mezzo da cui si dipartono numerosi vicoli, è un chiaro richiamo alle antiche tradizioni e alla vita comunitaria di un tempo. Un Patrimonio Architettonico Il fulcro della vita religiosa e culturale del paese è la Chiesa di Santa Maria Vergine Assunta, risalente al XVI secolo. Situata in cima a una scalinata, l’edificio è stato costruito su un precedente impianto del XIII secolo. Al suo interno si possono ammirare opere d’arte di grande valore, tra cui il coro e il pulpito cinquecenteschi e una tela del Seicento con l’Adorazione dei Magi. Di fronte alla chiesa, il palazzo marchesale, noto come “il castello”, mostra i segni di una trasformazione cinquecentesca da fortilizio medievale. I visitatori possono esplorare le carceri e il giardino pensile, scoprendo la storia che permea ogni angolo di questo luogo. Tradizioni Viventi a Ripalimosani Ripalimosani è anche custode di tradizioni vivaci, come “A Meskuerate”, una celebrazione carnevalesca che porta in strada scenette comiche e canti popolari in dialetto ripese. Questo evento, insieme ad altre manifestazioni come il Simposio Ripa e il Palio delle Quercigliole, rappresenta l’anima di una comunità che vive le proprie tradizioni con passione. Un altro aspetto affascinante è la transumanza della Famiglia Colantuono di Acquevive di Frosolone, che ogni anno passa a breve distanza dal paese. Questo antico rito, che coinvolge il tratturo Lucera-Castel di Sangro, è un’importante manifestazione culturale che unisce generazioni e celebra la storia agricola della regione. Gastronomia e Cultura La gastronomia di Ripalimosani è un altro tesoro da scoprire, con piatti tradizionali che riflettono la ricchezza dei prodotti locali. I visitatori possono assaporare piatti tipici, magari accompagnati da un buon vino locale, immergendosi nella cultura culinaria molisana. Inoltre, Ripalimosani è conosciuta come “il paese dei funai”, grazie alla storica produzione di corde e canapa, che risale al XVI secolo. Sebbene questa tradizione sia andata perduta dopo la Seconda Guerra Mondiale, il nome “orto dei funai” rimane un ricordo vivo di un’epoca in cui fino a duecento artigiani si riunivano per lavorare insieme. Un Futuro Sostenibile nel Passaporto del Molise Entrare nella rete del Passaporto del Molise rappresenta per Ripalimosani un’opportunità per valorizzare le proprie risorse, promuovendo un turismo sostenibile e responsabile. Il Passaporto del Molise è un’iniziativa che incoraggia i visitatori a scoprire la bellezza autentica di questa regione, supportando al contempo le comunità locali e le loro tradizioni. Scopri tutte le esperienze che puoi fare con il Passaporto del Molise CONTINUA IL TUO VIAGGIO

montecilfone

Montecilfone

Montecilfone conserva tracce e reperti di epoca romana. Rinvenute monete di Caligola (imperatore romano dal 37 al 41 d.C.), una lapide romana pentagonale, statuette di bronzo e argento, numerose tombe e vasi di terracotta. Il paese conserva e custodisce quotidianamente la lingua arbéreshé e le tradizioni. Come raggiungere Montecilfone Da Campobasso: Prendi Strada Statale 647 Fondo Valle del Biferno in direzione di SP80 a Larino. Esci da strada statale 647 Fondo Valle del Biferno, continua fino a Montecilfone, svolta a sinistra e prendi SS483. Continua su Via Roma fino a Montecilfone. Da Isernia: Prendi in direzione di strada statale 17, segui Ss650 in direzione di SP158 a Dogliola. Prendi l’uscita verso Tavenna/San Felice del Molise/Mafalda da SS650, prosegui fino a Tavenna, continua su SS157. Guida da SS483 fino a Montecilfone. Luoghi di interesse a Montecilfone Bosco Corundoli: La piccola Lourdes di Montecilfone Museo di Cavalleria “Costanzo Sforza” Sportello linguistico comunale arbéreshé Ricorrenze di Montecilfone 23 aprile festività in onore del Santo patrono San Giorgio Martire Il venerdì ed il sabato successivi al 13 giugno festività in onore del compatrono Sant’Antonio da Padova 14 agosto la ultra decennale “sagra delle droge” (fusilli fatti in casa con l’apposito ferro e serviti con ragù di carni miste) 16 agosto festività in onore della Madonna Grande “Shemrija Madhe”, la vergine degli Albanesi. Lo sapevi che… Ogni anno, in occasione delle festività per Sant’Antonio di Padova, a Montecilfone si organizza una storica processione di carri agricoli trainati da mucche o buoi che accompagna il Santo lungo le vie del paese. Vorresti scoprire tutti gli itinerari possibili con il Passaporto? INIZIA IL TUO VIAGGIO

morgia di pietracupa

Pietracupa

Pietracupa. Nel cuore del Molise, immerso tra colline e vallate, sorge Pietracupa, un borgo che oggi si aggiunge con orgoglio alla rete del “Passaporto del Molise”. Una iniziativa nata per promuovere e valorizzare il patrimonio culturale, storico e naturale della regione, si arricchisce di un gioiello unico: Pietracupa, il paese che sorge sulla Morgia. Pietracupa, Una Storia Scolpita nella Pietra Pietracupa deve il suo nome alla sua conformazione geologica straordinaria. La Morgia, una grande roccia che domina il paesaggio circostante, è ricca di storia e leggende. Formatasi milioni di anni fa in fondo al mare, questa roccia conserva al suo interno fossili marini che testimoniano un tempo in cui il Molise era sommerso dalle acque. Il nome “Pietracupa”, di origine latina, significa “pietra bucata” e si riferisce alle numerose grotte presenti fin dall’epoca romana. Un Patrimonio Culturale e Religioso Unico La comunità di Pietracupa è profondamente legata alla sua eredità religiosa, con chiese e tradizioni che ancora oggi uniscono gli abitanti. La chiesa di Sant’Antonio Abate, che domina il borgo dalla sommità della Morgia, è un simbolo della fede e della resilienza della comunità. Al di sotto della chiesa, la cripta, che in passato fu abitazione, tribunale dell’Inquisizione, prigione e luogo di esecuzioni capitali, rappresenta un’importante attrazione storica, con il suo crocifisso ligneo senza braccia risalente al 1500. Tradizioni e Gastronomia a Pietracupa. Un Tuffo nella Cultura Locale Pietracupaè un luogo dove le tradizioni sono vive e ben radicate. Le celebrazioni del Carnevale, con il processo e l’esecuzione del fantoccio, e la Festa dell’Uva, che celebra la raccolta e la lavorazione delle uve con sfilate e degustazioni, sono momenti attesi con entusiasmo dalla comunità e dai visitatori. Anche la messa domenicale prima di Natale, accompagnata da zampognari e musicisti, è una tradizione che attira numerosi fedeli. Vedi anche le tradizioni più importanti del Molise. La gastronomia locale è altrettanto ricca, con piatti tipici come lo scattone (pasta nel vino e acqua di cottura), i cavatelli, le foglie e pizza grandign (pizza di granone) e cotiche e fagioli, che deliziano i palati dei visitatori. Pietracupa e il Passaporto del Molise: Un Legame di Vitalità e Tradizione L’ingresso di Pietracupa nella rete del “Passaporto del Molise” rappresenta un passo significativo per la promozione di questo piccolo ma affascinante borgo. Questa rete, che coinvolge sempre più comuni del Molise, è un’iniziativa che punta a far riscoprire le bellezze e le peculiarità di un territorio ancora poco conosciuto. Il “Passaporto del Molise” permette ai visitatori di collezionare timbri in ogni comune visitato, incentivando il turismo lento e consapevole, alla scoperta di luoghi autentici e ricchi di storia come Pietracupa. Questo progetto non solo stimola l’economia locale, ma rafforza il legame tra le comunità molisane e i loro abitanti, sia residenti che emigrati, che tornano spesso al paese d’origine con l’orgoglio di mantenere vive le tradizioni e la cultura di un territorio unico. Con Pietracupa, la rete del “Passaporto del Molise” si arricchisce di un nuovo tesoro, un simbolo di storia, fede, e resilienza che continua a vivere e a raccontare la sua affascinante storia a chiunque sia disposto ad ascoltarla. Sapevi che il Molise è la regione d’Italia con più punti di vista? INIZIA IL TUO VIAGGIO

Sant'Angelo Limosano, fiori

Sant’Angelo Limosano

Sant’Angelo Limosano, un piccolo comune situato nella provincia di Campobasso, è un gioiello nascosto del Molise che merita di essere scoperto. Con una popolazione di circa 323 abitanti, questo borgo antico si trova a 900 metri sul livello del mare, offrendo panorami mozzafiato che spaziano dalle maestose cime della Maiella fino alle lontane Isole Tremiti. Sant’Angelo Limosano non è solo un luogo di grande bellezza naturale, ma è anche ricco di storia e tradizioni che si intrecciano con la vita dei suoi abitanti e delle sue antiche strutture. Come raggiungere Sant’Angelo Limosano Una delle prime tappe del visitatore dovrebbe essere la magnifica rampa che caratterizza il borgo, visibile già da lontano e che offre un viaggio panoramico verso il centro abitato. Da qui, è possibile ammirare la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta in Cielo, una struttura imponente che domina la piazza principale. Un’altra chiesa di grande interesse è quella di San Pietro Celestino, che nel 1695 fu trasformata in granaio per ordine del Cardinale Vincenzo Maria Orsini, figura che ha lasciato un’impronta significativa nella storia locale. A circa due chilometri dal centro abitato, lungo la strada che porta a Salcito, si trova il Santuario della Madonna delle Stelle, un luogo di grande spiritualità edificato dopo il ritrovamento di una statuina della Madonna nel 1926. Questo santuario è meta di pellegrinaggi e di profonda devozione, specialmente durante le celebrazioni religiose legate alla Madonna delle Stelle. Tradizioni e Gastronomia a Sant’Angelo Limosano Sant’Angelo Limosano è un paese che vive intensamente le sue tradizioni, con due feste principali che richiamano santangiolesi da ogni parte del mondo. La festa del Patrono, San Pietro Celestino, e quella della Madonna delle Stelle, sono eventi di grande rilevanza per la comunità, dove si celebrano non solo la fede ma anche il legame profondo con la propria terra. Durante queste celebrazioni, il paese si anima con processioni, eventi religiosi e momenti conviviali che coinvolgono tutti gli abitanti. Non meno festosa è la Sagra delle “Pezzate e fasciuole”, che si svolge il 18 agosto. Questo evento celebra l’estate molisana e il ritorno degli emigrati, con piatti tipici che raccontano la storia e le tradizioni culinarie del paese. La “pezzata” e le “fasciuole” sono solo alcune delle specialità che si possono gustare, insieme alla pizza al riso, il cacchione e lo sfring, prelibatezze che fanno parte della cucina locale. Sant’Angelo Limosano nella Rete del Passaporto del Molise Sant’Angelo Limosano è uno dei borghi della rete del Passaporto del Molise, un progetto che mira a promuovere il turismo sostenibile e a valorizzare i piccoli comuni del Molise. Con il Passaporto del Molise, i visitatori possono esplorare questo borgo affascinante, scoprendo le sue bellezze naturali e storiche, e raccogliere il timbro di Sant’Angelo Limosano, simbolo di un’esperienza autentica e unica. Il borgo rappresenta una tappa imperdibile per chi desidera immergersi in un viaggio nel tempo, tra panorami incantevoli, storie millenarie e tradizioni che resistono al passare dei secoli. Partecipando alla rete del Passaporto del Molise, Sant’Angelo Limosano si apre ai viaggiatori che cercano un’esperienza diversa, lontana dal turismo di massa e vicina all’anima più autentica del Molise. Il Molise: La terra della rete dei cammini, regione con più punti di vista Visitare Sant’Angelo Limosano significa scoprire un Molise nascosto, fatto di borghi che raccontano storie antiche e offrono scorci di rara bellezza. È un luogo dove la natura incontaminata e la storia si fondono in un’atmosfera di pace e tranquillità, ideale per chi cerca una pausa dal frenetico ritmo della vita moderna. Grazie al Passaporto del Molise, Sant’Angelo Limosano può essere scoperto da un numero sempre maggiore di viaggiatori, che avranno l’opportunità di vivere un’esperienza autentica e indimenticabile. Scopri il Molise con il Passaporto del Molise CONTINUA IL TUO VIAGGIO

cammina, molise! 2024

Cammina, Molise! 2024

Cammina, Molise! 2024, è dedicata a tutti i marciatori, specialmente ai “molisani d’adozione” che hanno imparato ad amare e apprezzare la ricchezza naturale, storica e culturale del territorio. Il programma si sviluppa in quattro giornate, ognuna con tappe significative che attraversano paesaggi mozzafiato e centri storici affascinanti. Vediamoli insieme: Tappa 1 Sabato 3 agostoDistanza: 17,40 Km Tratturo Lucera-Castel di Sangro – Casalciprano – Roccaspromonte (Castropignano) 08:30: Concentramento al Bivio SS 618 x Casalciprano sul Tratturo Lucera-Castel di Sangro. 12:30: Arrivo a Casalciprano. 18:00: Arrivo a Roccaspromonte. 23:00: Trasferimento in pullman in albergo e al campo tenda per il pernottamento. Attività e Visite: Casalciprano: Visita al Museo della Memoria Contadina e al centro storico. Sosta pranzo. Parco dell’Annunziata: Visita al parco e cattedra ambientale. Roccaspromonte: Visita alla contrada, cena e festa popolare con gli “Scacciapensieri”. Tappa 2 Domenica 4 agostoDistanza: 11 km Salcito – Pietracupa – Torella del Sannio 08:30: Concentramento in piazza Pietravalle a Salcito e timbro sul Passaporto del Molise. 12:30: Arrivo a Pietracupa. 17:00: Arrivo a Torella del Sannio e timbro sul Passaporto del Molise. 23:00: Trasferimento in pullman in albergo e al campo tenda per il pernottamento. Attività e Visite: Salcito: Accoglienza e visita al centro storico. Morgia del Brigante: Visita alla Morgia e cattedra naturalistica ed ambientale. Pietracupa: Visita alla Chiesa Rupestre, alla mostra fotografica e al centro storico. Sosta pranzo. Torella del Sannio: Visita al centro storico e al Castello Ciamarra. Evento de “La Dodda”, accoglienza, cena e festa popolare con gli “Scacciapensieri”. Tappa 3 Tappa 3 – Lunedì 5 agostoDistanza: 11,20 km Sant’Angelo Limosano – Campo Freddo – Fossalto 08:30: Concentramento nella piazza del municipio a S. Angelo Limosano. 12:30: Arrivo a Campo Freddo. 17:30: Arrivo a Fossalto. 23:00: Trasferimento in pullman in albergo e al campo tenda per il pernottamento. Attività e Visite: Sant’Angelo Limosano: Visita al centro storico ed evento in con la manifestazione Rocciamorgia. Campo Freddo: Visita alla contrada e cattedra sulla ruralità. Accoglienza e sosta pranzo. Fossalto: Visita al centro storico, presentazione del “Vocabolario delle Aree Interne” con Rossano Pazzagli, accoglienza, cena e festa popolare con il Gruppo “Scacciapensieri”. Tappa 4: Martedì 6 agostoDistanza: 13,6 km Bagnoli del Trigno – Santa Maria del Vasto – Duronia 08:30: Concentramento in Piazza Umberto I a Bagnoli del Trigno. 16:30: Arrivo a S. Maria del Vasto (Duronia). 18:00: Arrivo a Duronia. 23:30: Trasferimento in pullman in albergo e al campo tenda per il pernottamento. Attività e Visite: Domus Area (Bagnoli del Trigno): Visita alla struttura. Bagnoli del Trigno: Visita al centro storico e sosta pranzo. Santa Maria del Vasto: Visita alla sorgente Cannavine ed al Santuario della Madonna del Vasto. Civita di Duronia: Sosta per la visione de “La Testa del Gigante”, visita de la morgia de la Civita e delle fortificazioni sannitiche. Duronia: Visita al centro storico, incontro con gli scultori del “Simposio: l’amicizia scolpita nella pietra”, accoglienza e chiusura della XXX edizione di “Cammina, Molise!” con cena e festa popolare con il Gruppo Rap “Le Bestie Rare”. Cammina, Molise! 2024 e il Passaporto del Molise Il Passaporto del Molise arricchisce ulteriormente l’esperienza dei partecipanti a “Cammina, Molise!“. In ogni tappa, i marciatori possono ottenere il timbro speciale che certifica il loro passaggio attraverso i diversi borghi. Questo strumento permette ai partecipanti di: Raccogliere Ricordi: Ogni timbro è un ricordo tangibile delle avventure vissute e dei luoghi esplorati. Partecipare ad Attività Esclusive: Il passaporto offre accesso a visite guidate e attività didattiche organizzate lungo il percorso. Beneficiare di Offerte e Sconti: I possessori del passaporto possono usufruire di sconti presso le strutture aderenti e acquistare prodotti locali a prezzi agevolati. Il Passaporto del Molise: Lo Strumento Ufficiale dei Camminatori di Cammina, Molise! 2024 Il 2024 segna il XXX anniversario di “Cammina, Molise!“, un evento che celebra la bellezza naturale, la storia e la cultura del Molise attraverso un’esperienza di camminata collettiva. Quest’anno, l’evento assume un significato ancora più profondo grazie all’introduzione del “Passaporto del Molise” come strumento ufficiale per i partecipanti. Questo passaporto non solo arricchisce l’esperienza dei marciatori, ma promuove anche il turismo sostenibile e la riscoperta delle tradizioni locali. Il Passaporto del Molise: Un Simbolo di Appartenenza e Scoperta Il Passaporto del Molise è molto più di un semplice documento. È un simbolo di appartenenza per tutti coloro che partecipano a “Cammina, Molise!”. Questo strumento permette ai camminatori di registrare i loro progressi lungo il percorso, ricevendo timbri speciali in ogni tappa e partecipando a diverse attività. Ogni timbro rappresenta una nuova scoperta, un nuovo angolo del Molise esplorato e un nuovo legame creato con la terra e la sua gente. Vorresti scoprire tutti gli sconti che puoi ottenere con i timbri sul Passaporto del Molise? SCONTI, PREMI E GADGET

di maio panificio pasticceria

Di Maio Panificio e pasticceria

Di Maio panificio e pasticceria si è affermato come un pilastro della comunità locale. Fondato nel 1962, questa storica attività ha iniziato come un semplice panificio e nel corso degli anni ha ampliato la sua offerta, diventando anche una rinomata pasticceria. Oggi, Di Maio non solo continua a deliziare i palati con i suoi prodotti di alta qualità, ma entra anche nella prestigiosa rete del Passaporto del Molise, un’iniziativa che promuove il turismo sostenibile e valorizza le eccellenze locali. Tradizione e Innovazione Il Panificio e Pasticceria Di Maio ha saputo mantenere un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. Sin dalla sua fondazione, la famiglia Di Maio ha posto un’enfasi particolare sulla produzione artigianale, utilizzando ingredienti locali e seguendo metodi tradizionali. Il pane, cuore pulsante dell’attività, viene preparato quotidianamente con farine selezionate e lievitazioni naturali, garantendo un prodotto sempre fresco e genuino. Una Varietà di Delizie da Di Maio panificio e pasticceria La gamma di prodotti offerti da Di Maio è vasta e diversificata. Oltre ai vari tipi di pane, il panificio propone una selezione di prodotti da forno e specialità locali. Tra questi spiccano i taralli, fragranti e perfetti per accompagnare un bicchiere di vino, e le pizze rustiche, ricche di sapore e storia. La pasticceria, che rappresenta un’estensione naturale del panificio, offre dolci della tradizione molisana, come le “ostie ripiene” e le “pepite di cioccolato”, oltre a creazioni moderne e torte personalizzate per ogni occasione, comprese le torte nuziali. Promuovere il Territorio Attraverso i Sapori da Di Maio panificio Di Maio non è solo un luogo dove acquistare pane e dolci, ma è anche un ambasciatore del territorio molisano. Ogni prodotto è un tributo alla terra e alle tradizioni che lo hanno ispirato. L’uso di ingredienti locali e la valorizzazione delle ricette tradizionali rendono ogni morso un’esperienza autentica, capace di raccontare storie di antiche tradizioni e cultura. L’Ingresso nel Passaporto del Molise da Di Maio panificio L’ingresso del Panificio e Pasticceria Di Maio nella rete del Passaporto del Molise rappresenta un importante traguardo per l’azienda. Il Passaporto del Molise è un progetto nato per promuovere il turismo sostenibile e supportare le imprese locali, creando una rete di eccellenze che i visitatori possono scoprire attraverso itinerari personalizzati. Questo passaporto non è solo un simbolo, ma uno strumento che consente ai viaggiatori di esplorare il Molise in modo autentico, beneficiando di sconti e offerte esclusive presso le attività aderenti. Sai che con il Passaporto del Molise puoi ottenere tanti sconti in attività associate? SCOPRILI QUI Esplorare il Molise Attraverso i Prodotti di Di Maio Grazie al Passaporto del Molise, i visitatori possono vivere un’esperienza unica presso il Panificio e Pasticceria Di Maio. Oltre a degustare i deliziosi prodotti, i possessori del passaporto possono partecipare a tour guidati che mostrano i processi di produzione artigianale del pane e dei dolci. Queste visite offrono un’opportunità rara di entrare nel cuore della tradizione molisana, comprendendo le tecniche e i segreti che rendono questi prodotti così speciali. La Missione di Di Maio: Riscoprire e Preservare le Tradizioni La famiglia Di Maio ha sempre avuto a cuore la preservazione delle tradizioni culinarie molisane. Ogni ricetta, ogni prodotto è il risultato di anni di esperienza e passione, tramandati di generazione in generazione. Con l’adesione al Passaporto del Molise, Di Maio si impegna ancora di più nella promozione del territorio, contribuendo a far conoscere le eccellenze locali a un pubblico più ampio. Un’Esperienza Autentica per Ogni Viaggiatore Per chi visita il Molise, una tappa al Panificio e Pasticceria Di Maio è imprescindibile. Che si tratti di assaporare una fragrante pagnotta appena sfornata, godersi un dolce tradizionale o scoprire i segreti della panificazione artigianale, ogni momento trascorso qui è un viaggio attraverso i sapori e le tradizioni della regione. Grazie al Passaporto del Molise, questa esperienza diventa ancora più speciale, offrendo ai viaggiatori un accesso privilegiato a uno degli angoli più autentici e affascinanti del Molise. Vorresti scoprire tutti gli itinerari possibili con il Passaporto? CONTINUA IL TUO VIAGGIO

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B&B Casa degli orefici

B&B Casa degli orefici. Nel cuore della splendida città di Campobasso, un nuovo gioiello si unisce alla rete del Passaporto del Molise: Casa degli Orefici. Situato in Strada Orefici 5, al primo piano, questo affascinante bed and breakfast rappresenta una scelta ideale per i viaggiatori che cercano comfort, convenienza e un’autentica esperienza molisana. Casa degli Orefici, una Posizione Strategica Casa degli Orefici gode di una posizione strategica nel centro di Campobasso, permettendo agli ospiti di accedere facilmente alle principali attrazioni della città. Situata in una delle strade più affascinanti e storiche di Campobasso, la struttura offre la possibilità di esplorare a piedi i tesori nascosti della città, tra cui chiese antiche, musei e piazze pittoresche. B&B Casa degli Orefici nella Rete del Passaporto del Molise L’ingresso di b&b Casa degli Orefici nella rete del Passaporto del Molise rappresenta un importante riconoscimento per la struttura. Il Passaporto del Molise è un’iniziativa che promuove il turismo sostenibile e valorizza le eccellenze locali, offrendo ai viaggiatori esperienze autentiche e personalizzate. Grazie a questo strumento, gli ospiti di Casa degli Orefici possono beneficiare di sconti esclusivi e offerte speciali, esplorando il Molise in modo unico e sostenibile. Vorresti soggiornare presso il B&B Casa degli Orefici? VERIFICA QUI LA DISPONIBILITA’ CON IL PASSAPORTO DEL MOLISE Scopri Campobasso e soggiorna presso b&b Casa degli Orefici Campobasso è una città ricca di storia e cultura, con un patrimonio artistico che merita di essere scoperto. Tra i punti di interesse spiccano il Castello Monforte, la Cattedrale della Santissima Trinità e il Museo Sannitico. Inoltre, la vicinanza di Casa degli Orefici all’aeroporto di Foggia “Gino Lisa”, situato a 96 km, rende questa struttura facilmente accessibile per i viaggiatori nazionali e internazionali. Un’Esperienza Indimenticabile con il Passaporto del Molise B&b Casa degli Orefici non è solo un luogo dove soggiornare, ma una vera e propria esperienza di vita nel cuore del Molise. Gli ospiti possono immergersi nella cultura locale, gustare la cucina tradizionale e scoprire le bellezze naturali della regione. La calorosa ospitalità dei gestori e l’atmosfera accogliente rendono ogni soggiorno unico e indimenticabile. Ricorrenze Con il suo ingresso nella rete del Passaporto del Molise, Casa degli Orefici si conferma come una delle migliori opzioni per chi desidera esplorare Campobasso e il Molise. Offrendo comfort, qualità e un’autentica esperienza locale, questo bed and breakfast è pronto ad accogliere viaggiatori da tutto il mondo, regalando loro ricordi indimenticabili e un assaggio della vera essenza del Molise. Hai già richiesto il Passaporto del Molise? RICHIEDILO QUI

sant'angelo del pesco

Sant’Angelo del Pesco

Sant’Angelo del Pesco, nel cuore dell’entroterra molisano emerge come un gioiello nascosto, un luogo dove le antiche tradizioni si intrecciano con panorami sorprendenti e l’aroma di antichi sapori. Questo borgo, situato a 805 metri sul livello del mare, si unisce alla rete del Passaporto del Molise, per promuovere il turismo lento e sostenibile nella regione d’Italia con più punti di vista. Un Paese Ricco di Storia e Tradizioni Sant’Angelo del Pesco vanta una storia millenaria che risale all’anno Mille, quando un gruppo di monaci provenienti da Pescopennataro fondò il paese. Nonostante i gravi danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale, il borgo è stato ricostruito preservando il suo impianto urbanistico antico e mantenendo viva la sua ricca eredità storica. Le antiche case in pietra e le strette viuzze raccontano storie di un popolo resiliente, i Santangiolesi, che hanno saputo superare le sfide del tempo senza perdere la propria identità. Sant’Angelo del Pesco, Panorami Mozzafiato e Natura Incontaminata Situato tra il fiume Sangro e il Colle Infuocato, Sant’Angelo del Pesco offre una cornice naturale di rara bellezza. Il paese è circondato da boschi lussureggianti, colline ondulate e imponenti formazioni rocciose, creando un paesaggio che incanta e ispira. L’aria pura e i panorami incantevoli fanno di Sant’Angelo del Pesco una stazione climatica ideale per chi cerca tranquillità e rigenerazione. Feste e tradizioni a Sant’Angelo del Pesco Il calendario delle celebrazioni di Sant’Angelo del Pesco è ricco di eventi che rafforzano il legame della comunità con le proprie radici. Tra le feste più significative spicca la “fascarllata” del 13 agosto, durante la quale si celebra la tradizione culinaria con i “fascarelli”, uno stufato di farina di mais, patate, fagioli, cotiche di maiale, olio e peperoncino. Questo evento rappresenta un’occasione per riscoprire legami di amicizia e affetto familiare, unendo persone di tutte le età in un’atmosfera di gioia e inclusività. Durante il periodo natalizio, il rito del fuoco di Natale riunisce la comunità intorno a un falò che arde incessantemente per giorni, simbolo di unità e calore contro i rigidi inverni molisani. Altre celebrazioni importanti includono la festa di San Rocco il 16 agosto e le solenni processioni della Settimana Santa, momenti di profonda devozione e partecipazione collettiva. Esperienze Uniche L’adesione di Sant’Angelo del Pesco alla rete del Passaporto del Molise rappresenta un’opportunità unica per far conoscere il borgo a un pubblico più ampio. Il Passaporto del Molise è un’iniziativa che promuove il turismo sostenibile attraverso itinerari personalizzati, valorizzando i piccoli borghi e le attrazioni turistiche locali. I visitatori possono esplorare il Molise in modo autentico, sostenendo l’economia locale e preservando le tradizioni culturali e gastronomiche. Escursioni e Scoperte Naturalistiche a Sant’Angelo del Pesco Sant’Angelo del Pesco offre numerose opportunità per gli amanti della natura e delle escursioni. Un punto di particolare interesse è l’Eremo di San Luca, nascosto nel cuore del bosco santangiolese. Questo ritiro spirituale, situato in una grotta e impreziosito da una piccola chiesa, offre una vista spettacolare sulle abetaie e sulla pittoresca vallata del fiume Sangro. Le foreste circostanti sono un tesoro di biodiversità, con una ricca varietà di alberi come abeti bianchi, faggi, aceri e olmi montani. Passeggiare nei boschi di Sant’Angelo del Pesco è un’esperienza che invita alla scoperta e alla contemplazione, offrendo un rifugio sereno e un ritmo di vita dolce e misurato. Hai già richiesto a casa il tuo Passaporto? PRENOTALO QUI!

sannio e fagioli cucina tipica tradizionale

Sannio & Fagioli, Cucina tipica tradizionale

Sannio & fagioli, uno degli esempi più recenti e significativi della tradizione molisana a Pietrabbondante. Un nuovo gioiello culinario che non solo celebra la cucina tradizionale molisana, ma si unisce anche alla rete del Passaporto del Molise, un’iniziativa volta a promuovere il turismo lento e sostenibile nella regione. Perchè “Sannio & Fagioli” “Sannio & Fagioli” è il frutto del sogno e della passione di due giovani imprenditori, Mauro e Cristian, che hanno deciso di investire nella loro terra natale. Situato nel cuore di Pietrabbondante, il ristorante guarda alla piazza principale, dominata dalla statua del Guerriero Sannita, simbolo di forza e resilienza. Mauro e Cristian hanno trasformato il loro amore per la tradizione in una realtà concreta, creando un luogo dove la cucina molisana può essere gustata e assaporata. Sannio & fagioli nel Passaporto del Molise L’adesione di “Sannio & Fagioli” alla rete del Passaporto del Molise rappresenta un passo significativo verso la promozione del turismo sostenibile nella regione. Il Passaporto del Molise è un’iniziativa che mira a valorizzare i piccoli borghi e le attrazioni turistiche locali attraverso itinerari personalizzati basati sui gusti e le preferenze dei visitatori. Questo strumento permette di scoprire il Molise in modo autentico, sostenendo l’economia locale e preservando le tradizioni culturali e gastronomiche. Il Fascino di Pietrabbondante Pietrabbondante è un borgo che affascina per il suo legame profondo con la storia. Posizionato lungo l’antico tratturo Celano-Foggia, offre uno spettacolo unico con i resti delle fortificazioni sannitiche e il teatro italico, il sito storico più alto d’Italia. Il centro storico, con le sue case addossate alla roccia e il Guerriero Sannita che domina la piazza principale, crea un’atmosfera suggestiva e senza tempo. Sannio & fagioli e promozione del Turismo Lento e Sostenibile Il ristorante “Sannio & Fagioli” non è solo un luogo dove gustare deliziosi piatti, ma anche un punto di incontro per chi desidera vivere un’esperienza autentica e sostenibile. Attraverso la rete del Passaporto del Molise, Mauro e Cristian si impegnano a promuovere un turismo che rispetta i ritmi e le tradizioni del territorio, offrendo ai visitatori un’immersione totale nella cultura locale. VERIFICA DISPONIBILITA’ DI POSTI Esperienze Uniche e Sconti per i Viaggiatori La storia di “Sannio & Fagioli” è un esempio di come l’amore per la propria terra e la passione per la tradizione possano dare vita a progetti innovativi e di successo. L’adesione alla rete del Passaporto del Molise rappresenta un’opportunità unica per far conoscere questo ristorante e il borgo di Pietrabbondante a un pubblico più ampio, contribuendo al rilancio turistico e culturale della regione. Vorresti scoprire tutti gli itinerari possibili con il Passaporto? INIZIA IL TUO VIAGGIO