Tintilia del Molise. Questa piccola regione cela tra le sue colline e valli un tesoro vinicolo dal passato affascinante: la Tintilia del Molise. Questo antico vitigno a bacca nera, introdotto nella seconda metà del Settecento durante la dominazione borbonica, ha vissuto un’epopea di disuso e poi di rinascita, con il culmine nel riconoscimento del marchio Tintilia del Molise DOC nel 2011. Ecco 5 motivi per degustare il vino Tintilia del Molise, per immergersi nell’esplorazione di questo vino unico dal carattere forte del mare Adriatico e dei fiumi laghi e cascate del Molise, dalla territorialità dei suoi borghi antichi, l’asprezza delle vette innevate e la morbidezza delle sue dolci colline.
1. Tintilia del Molise: Storia Intrigante e Identità Territoriale
Una degustazione di Tintilia del Molise DOC significa scoprire le sue radici che affondano nel regno borbonico o forse spagnolo, offre un’affascinante storia da scoprire. Il suo nome, derivato dal termine dialettale “Tinto” che significa “rosso”, è una melodia che racconta di territori baciati dal sole e di antichi sapori. Il vino incarna il carattere forte del Mare Adriatico, la territorialità dei borghi antichi, l’asprezza delle vette innevate e la morbidezza delle dolci colline creando un connubio irresistibile di storia e identità.
2. Profilo Sensoriale Unico, degustando la Tintilia del Molise DOC
Il colore rosso rubino della Tintilia, con riflessi violacei in gioventù, anticipa un viaggio sensoriale avvincente. Al naso, si svelano sentori di frutta rossa, dalla ciliegia matura ai piccoli frutti rossi. Note speziate di pepe, liquirizia e accenni tostati di cacao e caffè si intrecciano con la freschezza mentolata dell’eucalipto. Questo profilo sensoriale distintivo rende la degustazione di Tintilia del Molise DOC un’esperienza unica e appagante per gli amanti del buon vino.
3. Risorgimento dopo il Declino, la degustazione della Tintilia DOC
La Tintilia ha rischiato di scomparire dopo la Seconda Guerra Mondiale a causa delle sue basse rese, ma negli anni ’90 ha iniziato a vivere una rinascita grazie a produttori lungimiranti. Oggi rappresenta il vino di punta del Molise, testimoniando la resilienza di una varietà che ha trovato la sua giusta collocazione e considerazione nel ricco panorama delle varietà viticole italiane.
4. Enogastronomia Molisana tra i 5 motivi per degustare il vino Tintilia del Molise
Una degustazione di questo vino, sia nella versione “rosso” che nella “rosso riserva” si presta magnificamente a un’esperienza enogastronomica straordinaria. Accompagnano con eleganza primi piatti ricchi e importanti secondi piatti di carne rossa, carne alla brace e formaggi stagionati e tartufi. Questa versatilità gastronomica rende la Tintilia del Molise un compagno ideale per una tavola ricca di sapori molisani autentici.
5. Viaggio Turistico tra le Vigne: degustare il vino Tintilia del Molise
Per gli appassionati di enoturismo, il Molise offre un viaggio pittoresco tra le vigne di Tintilia e le caratteristiche degustazioni. Le province di Campobasso e Isernia, specialmente nella valle del fiume Biferno e nei pressi del fiume Volturno, sono il cuore pulsante di questa esperienza. Visitare le cantine locali, immergersi nell’itinerario del gusto, assaporare le tradizioni vinicole e osservare i paesaggi delle colline molisane è un modo indimenticabile per vivere la Tintilia del Molise.
Lo sapevi che...
Questo vino dal gusto affascinante si presenta come un autentico ambasciatore della storia, della cultura e della bellezza di questa regione? Una degustazione della Tintilia DOC significa abbracciare un viaggio enogastronomico e turistico che delizierà i sensi e avvolgerà l’anima in un abbraccio caloroso di tradizione e innovazione.
6. Tintilia Del Molise Rosso DOC Di Cantina Catabbo
La Tintilia del Molise rosso DOP è un vino rosso prodotto e imbottigliato con cura dalla Cantina Catabbo, situata a San Martino In Pensilis, in provincia di Campobasso ed incarna appieno l’arte e la passione dei viticoltori molisani. Con un volume alcolico del 14.5%, la Tintilia del Molise DOC 2017 si distingue per la sua intensità e complessità aromatica, che si sposa magnificamente con una vasta gamma di piatti della cucina tradizionale molisana e non solo.
7. Tintilia Del Molise Rosso DOC della cantina Principe delle Baccanti
La Tintilia del Molise DOC di Principe delle Baccanti, viene fermentata in navelli di castagno aperti e follata a mano quotidianamente. Colore rosso rubino, sentori di prugna, ciliegia e ribes. Dal sapore forte ma vivace che richiama l’etimologia del suo nome ‘tentelle’, cioè ragazza vivace, civettuola ed ammaliante.
8. Cantina di Di Majo Norante
La Tintilia del Molise DOC della cantina di Di Majo Norante si presenta con un intenso colore rosso rubino carico, impreziosito da riflessi violacei che ne esaltano la profondità e la vitalità. Questo vino è l’emblema dell’antica tradizione vitivinicola del Molise e incarna l’autenticità e la ricchezza di questo affascinante territorio.
Al naso, la Tintilia del Molise regala un bouquet fruttato e avvolgente, con note di prugna matura e sottobosco che si fondono armoniosamente con gli aromi terziari di liquirizia e cuoio. È un’esperienza olfattiva coinvolgente che anticipa la complessità e l’eleganza di questo vino straordinario. In bocca, il Tintilia del Molise si distingue per il suo corpo pieno e la sua struttura decisa, che avvolge il palato con una sensazione vellutata e appagante.
9. Cantine Herero
Il San Mercurio è un autentico ambasciatore del territorio molisano, un vino che incarna la tipicità e l’unicità della regione attraverso il vitigno autoctono per eccellenza.
Il San Mercurio si presenta con un colore rosso rubino intenso, che riflette la vitalità e la profondità di questo vino di carattere. Al naso, emergono note speziate che caratterizzano la varietà Tintilia, arricchite da sfumature varietali che ne esaltano la complessità e l’autenticità.